La vision di Cisco per le reti IP Next Generation Network si amplia, permettendo di offrire servizi broadband wireless e di incentivare l’accesso a Internet nei mercati emergenti.
Cisco ha annunciato oggi l’accordo definitivo per l’acquisizione di Navini Networks, Inc.; l’azienda, che ha sede a Richardson, Texas (USA), è un leader nel settore del wireless a banda larga Mobile WiMAX 802.16e-2005.
Navini è un pioniere nell’integrazione delle tecnologie “Smart Beamforming” con le antenne Multi-Input-Multi-Output (MIMO), una combinazione che migliora le performance e la portata dei servizi WiMAX e diminuisce i costi complessivi di implementazione e di gestione operativa che i service provider devono affrontare.
I prodotti WiMAX di Navini ampliano l’offerta leader di mercato di Cisco nel WiFi e nel WiFI-Mesh permettendo all’azienda di rispondere con efficacia alle richieste di un mercato in rapida crescita quale quello dei servizi broadband wireless.
L’acquisizione di Navini contribuirà a estendere e rendere ancor più efficace la vision Cisco per le reti IP Next Generation Network (IP NGN) permettendo ai service provider di veicolare qualsiasi tipo di servizio su ogni tipo di dispositivo e tramite ogni tipo di rete – una vision che Cisco denomina “Connected Life”.
L’introduzione di prodotti broadband wireless basati sul WiMAX completerà l’esistente gamma di prodotti e soluzioni Cisco, dando ai service provider la possibilità di offrire agli utenti una “Connected Experience” end-to-end di altissima qualità e velocizzando la loro trasformazione in “Experience Provider”.
Cisco ritiene, inoltre, che la propria offerta di soluzioni broadband wireless, che ora include prodotti WiMAX, avrà un ruolo chiave nell’ambito delle iniziative di Country Trasformation e “Digital Inclusion”, incentivando la penetrazione della banda larga nel mercato consumer e business dei paesi emergenti.
“I service provider nei paesi emergenti sono in espansione; stanno realizzando reti wireless a larga banda e stanno affrontando il problema dei costi di implementazione e della disponibilità di risorse qualificate” ha dichiarato Brett Galloway, vice president e general manager della Wireless Network Business Unit di Cisco.
“In tutto il mondo, le reti broadband wireless basate sul WiMAX hanno il potenziale di attirare milioni di nuovi utenti Internet che non possono essere raggiunti a costi accettabili utilizzando infrastrutture in rame o in fibra. In più, le reti WiMAX spingeranno la transizione verso le architetture broadband wireless aperte basate su IP e accelereranno l’introduzione di nuove applicazioni e servizi”.
Cisco ha scelto Navini sulla base del suo portafoglio di prodotti leader nel settore, per la sua capacità di innovazione senza pari, e per le effettive implementazioni già realizzate con service provider in tutto il mondo.
Navini offre una gamma di soluzioni broadband wireless WiMAX onnicomprensive, che includono stazioni base, antenne ad array adattive, sistemi di gestione e modem utente, che sono già state vendute a più di 75 clienti.
Secondo i termini dell’accordo, Cisco verserà circa 330 milioni di dollari in contante e assumed options. L’acquisizione di Navini è soggetta alle usuali condizioni di chiusura e si prevede che venga conclusa nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2008 di Cisco.
A chiusura dell’acquisizione Cisco ha in progetto di integrare Navini nella propria Wireless Networking Business Unit, parte dell’Ethernet and Wireless Technology Group. Questa sarà per Cisco la centoventiquattresima acquisizione.