Festa in casa HTML.it: l’editore on line di tecnologia compie 10 anni. Era il 23 novembre 1997 quando un appena venticinquenne Massimiliano Valente, dalla sua stanza, metteva on line per la prima volta il sito che sarebbe diventato uno dei più visitati e conosciuti siti italiani di informazione tecnologica, indiscutibile punto di riferimento per Web developer , programmatori e semplici appassionati
Niente a che vedere con i mitici garage di Google e Microsoft, ma dopo 10 anni, quel sito si è trasformato in un’internet company dal fatturato in costante aumento, con uno staff interno composto da oltre 30 persone e più di cento collaboratori esterni, dei quali si avvale per i contenuti dei suoi progetti editoriali.
Con ponderatezza e grazie principalmente all’apporto della pubblicità, HTML.it è ora un articolato network da 3 milioni di utenti e più di 30 milioni di pagine viste mensilmente. Un network che racchiude al suo interno, oltre all’omonimo sito, una rete di 17 blog professionali (www.oneblog.it), due testate specializzate dedicate rispettivamente alle piccole e medie imprese (www.pmi.it) e alla Pubblica Amministrazione (www.pubblicaamministrazione.net), un quotidiano di attualità tecnologica (www.webnews.it), e, soprattutto, il primo esperimento europeo di web Tv on demand sulla tecnologia (www.ictv.it). Un’espansione sorprendente quanto solida, che ha portato alla nascita, nell’ultimo anno, anche di una propria concessionaria di pubblicità, HTML.it Advertising, e della web agency HTML.it Lab.
Massimiliano Valente, oggi Presidente e azionista di maggioranza, tiene a precisare: “In 10 anni abbiamo vissuto l’intera evoluzione di Internet in Italia; usciti indenni dall’ubriacatura della new economy e dalla depressione che ne è seguita, siamo sempre stati fedeli ad un modello editoriale alternativo. Oggi, grazie ad un gruppo di collaboratori eccezionali, ci presentiamo come una realtà dinamica e in forte crescita. Ambiamo a rafforzare la nostra posizione di leadership nell’ambito dell’editoria informatica on line, con l’obiettivo di crescere, ma senza dimenticare come tutto ha avuto inizio. In fondo, è proprio questo il nostro segreto”.