Apple ha annunciato oggi che entro i prossimi sei mesi abbasserà i prezzi applicati alla musica in vendita nel proprio iTunes Store inglese per allinearli a quelli iTunes già uniformati in Europa: in Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Portogallo, Svezia, Svizzera e Spagna. Apple deve al momento pagare di più alcune etichette discografiche per poter distribuire la loro musica in Gran Bretagna rispetto a quanto le paga per distribuire la stessa musica in qualsiasi altro paese europeo. Apple riconsidererà i propri rapporti continuativi in Gran Bretagna con qualsiasi etichetta che, entro sei mesi, non abbasserà i propri prezzi in UK per equipararli al livello pan-europeo.
“Questo è un passo importante verso un mercato della musica pan-europeo,” ha affermato Steve Jobs, CEO di Apple’. “Ci auguriamo che tutte le principali etichette discografiche adottino una visione pan-europea sul prezzo.”
Apple ha dato il via alla rivoluzione del personal computer negli anni ‘70, con Apple II, e lo ha reinventato un decennio più tardi, con l’introduzione del Macintosh. Ancora oggi Apple continua a guidare il settore grazie alla sua capacità di innovazione, con computer desktop e portatili, il sistema operativo OS X, gli applicativi iLife e quelli professionali. Apple sta inoltre guidando la rivoluzione dei media digitali con la linea di lettori di musica e video iPod e con il negozio online iTunes. Apple ha fatto il suo ingresso nel mercato della telefonia cellulare con il suo rivoluzionario iPhone.