Il PLIO, l’associazione di volontari che promuove la versione italiana di OpenOffice.org, sottolinea la sorprendente coincidenza tra il numero degli italiani che ha scaricato la versione trial di Microsoft Office 2007 – poco più di un milione, secondo un recente comunicato stampa Microsoft Italia – e il numero dei nuovi download di OpenOffice.org nel corso del 2007.
“I conti tornano, e riteniamo che non si possa trattare solo di una coincidenza”, commenta Davide Dozza, Presidente dell’Associazione PLIO. “I download della versione italiana di OpenOffice.org sono stati 800.000 nel 2006 e 1.800.000 nel 2007: la differenza sta proprio in quel milione di italiani che – stando a Microsoft – ha scaricato la versione di prova di Office 2007. Probabilmente, gli utenti hanno deciso di passare a OpenOffice.org non appena hanno realizzato che lo sforzo per adattarsi alla nuova interfaccia utente era superiore a quello richiesto per migrare alla suite open source. D’altronde, la maggior parte delle richieste di informazione che abbiamo ricevuto nel 2007, e continuiamo a ricevere nel 2008, riguarda la compatibilità di OpenOffice.org con Windows Vista”.
Per facilitare il compito a tutte queste persone, i volontari dell’Associazione PLIO hanno creato una pagina sul wiki che contiene i documenti in grado di aiutare gli utenti durante la migrazione da Microsoft Office a OpenOffice.org (http://wiki.plio.it/mediawiki/index.php?title=Migrazione), completata da una seconda pagina che contiene i manuali (http://wiki.plio.it/mediawiki/index.php?title=Documentazione). Per i più curiosi, c’è anche una pagina con le principali risorse su OpenOffice.org (http://wiki.plio.it/mediawiki/index.php?title=Risorse). Queste pagine verranno aggiornate con cadenza mensile.
Download
OpenOffice.org 2.3.1 in italiano: http://it.openoffice.org/download/
Modelli in Italiano: http://wiki.services.openoffice.org/wiki/Modelli
OpenOffice.org nelle altre lingue: http://download.openoffice.org
Estensioni per OOo: http://extensions.services.openoffice.org
L’Associazione PLIO, Progetto Linguistico Italiano OOo, raggruppa la comunità italiana dei volontari che sviluppano, supportano e promuovono la principale suite libera e open source per la produttività negli uffici: OpenOffice.org. Il software usa il formato dei file Open Document Format (standard ISO/IEC 26300), legge e scrive i più diffusi tra i formati proprietari, ed è disponibile per i principali sistemi operativi in circa 100 lingue e dialetti, tanto da poter essere usato nella propria lingua madre da più del 90% della popolazione mondiale. OpenOffice.org viene fornito con la licenza GNU LGPL (Lesser General Public Licence) e può essere usato gratuitamente per ogni scopo, sia privato che commerciale.
PLIO, Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org: http://www.plio.it. Vola e fai volare con i gabbiani di OpenOffice.org: usalo, copialo e regalalo, è legale!