Ultimobyte, azienda che da anni opera nel settore della sicurezza informatica, presenta due nuove appliance per la protezione dallo spam: si tratta di Halon SPG 100 e Halon SPG 200.
I nuovi Spam Prevention Gateway, basati sulla piattaforma proprietaria Halon H/OS Extreme, garantiscono protezione alle aziende di qualsiasi dimensione. Per salvaguardare la privacy dei documenti ricevuti via email, lo Spam Prevention Gateway offre un pieno controllo della scansione delle e-mail, che viene effettuato all’interno dell’azienda, invece di inoltrare la posta in arrivo ad una terza parte esterna.
Nelle appliance SPG Halon ha utilizzato, tra l’altro, una tecnica ben nota (Recurrent Pattern Detection e IP Reputation) per identificare email spazzatura a seconda di come viene inviata, piuttosto che di cosa contiene. Questo permette di ottenere una protezione in tempo reale, indipendente da fattori quali la lingua, le immagini, i pdf, ecc.
La tecnica RDP è utilizzata oggi per proteggere circa 50 milioni di caselle di posta in migliaia di organizzazioni in tutto il mondo. Il sistema analizza oltre un miliardo di messaggi al giorno ed identifica le email spazzatura in base a ‘come’ sono state spedite, per esempio se lo stesso messaggio è stato inviato da uno a molti, da pochi a molti o da molti a molti. Il risultato è una protezione molto efficiente contro la posta indesiderata e, nel complesso, non ci sono falsi positivi, ovvero messaggi reali classificati come spam, il che elimina le perdite di tempo per gli utenti e gli amministratori.
L’amministrazione dello Spam Prevention Gateway è ridotta al minimo, dato che non è necessario effettuare aggiornamenti con nuovi elementi atti ad identificare e analizzare il traffico. Per inserire o modificare domini, utenti e gruppi sono disponibili dei template che rendono l’installazione facile e veloce.
“Spam, phishing, malware e virus sono ormai parole ben note che fanno parte della nostra vita quotidiana. Da quando email e internet sono diventati uno strumento vitale per l’attività delle aziende, queste sono passate dall’essere un noioso fenomeno ad una seria minaccia per qualsiasi organizzazione. Se dovessimo iniziare a calcolare quanto costa l’inefficienza causata dallo spam ogni anno, non arriveremmo comunque mai a valutare quanto potrebbe costare se ci capitassero situazioni particolarmente sfortunate” ha detto Peter Falck, CEO di Halon Security.
“Avevamo già dei filtri anti-spam nei nostri firewall, ed ora l’introduzione di una serie ‘puro UTM’ è in perfetto timing. Inoltre le richieste del mercato sono molto elevate, sappiamo infatti che il 90% di tutto il traffico quotidiano è spazzatura. La serie di gateway SPG è studiata per fornire la tecnologia e la potenza necessarie a ridurre queste minacce, sia nelle piccole aziende sia nelle grandi organizzazioni” ha concluso Falck.
Halon SPG 100 e SPG 200 sono in grado di gestire rispettivamente fino a 100 e 500 utenti attivi di email (50 e 200 domini). La presenza di un potente firewall permette ai manager IT di applicare policy aziendali di controllo delle e-mail, ad esempio per aggiungere disclaimer o bloccare i file eseguibili. Per bloccare attacchi DoS o spam vengono utilizzati rate control che, associati alle funzionalità anti-spam, anti-phising e anti-virus permettono di evitare efficacemente tutte le email dannose.
Gli amministratori di sistema possono inoltre creare report e resoconti in forma grafica relativi a utenti, destinatari di spam e mittenti di spam per dare informazione agli altri utenti aziendali sui tipi di attacco, l’efficacia delle soluzioni e le prestazioni del sistema.
Halon SPG 100 e Halon SPG 200 vengono commercializzati rispettivamente a partire da 1.200 e 1.900 Euro (IVA esclusa).