Microsoft, giù il sipario su Internet Explorer 8. Il colosso di Redmond ha infatti svelato la versione beta2, e sono molte le novità in arrivo per quanto riguarda il browser più utilizzato al mondo, messo però in serio pericolo dalla guerra che si è scatenata negli ultimi mesi con l’arrivo del nuovo Firefox di Mozilla e dell’innesto di Google Chrome, lanciato pochi giorni fa.
Microsoft, viste le premesse di una ‘guerra’ a suon di browser, non poteva di certo starsene con le mani in mano, ed ha scoperto la versione beta2 del nuovo Explorer 8, la cui versione finale è prevista per la fine dell’anno.
Ci certo era proprio Firefox il maggiore avversario della casa di Steve Ballmer, anche se il nuovo browser di Mozilla non sta conquistando così tanti utenti come ci si aspettava. Ancora per adesso, quindi, il dominio di Microsoft non è in pericolo, visto che anche i ‘piccoli’ come Safari, Netscape e Opera, non destano preoccupazione e insieme fanno fatica a raggiungere il 5% del mercato globale. Il problema maggiore arriverà forse dal browser di Google, visto che Chrome è un’assoluta novità che potrebbe catalizzare molti utenti di internet, che già utilizzano in gran parte Google come motore di ricerca.
Le novità del nuovo IE8 beta2? Innanzitutto la sicurezza: il browser è più sicuro, attento alla privacy e con una produttività migliorata. Inoltre la versione è abbastanza stabile, con pochi problemi di instabilità che avevano invece caratterizzato alcune versioni precedenti. I file ritenuti pericolosi e i siti fake vengono bloccati in automatico, anche grazie ad un form di segnalazione che possono utilizzare gli utenti stessi per indicare siti pericolosi o, appunto, fasulli.
Come detto, IE8 è un ‘garante’ della privacy: è possibile infatti navigare senza lasciare tracce sul computer. Opzione molto utile quando si utilizzano pc condivisi con altri utenti (esempio nei luoghi di lavoro). Basta, insomma, con il nostro collega che a nostra insaputa va a controllarci la posta elettronica perché ci siamo dimenticati di chiudere la sessione…
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Fonte: romagnaoggi.it