Fotografare scenari con molto contrasto, con zone in forte ombra e altre molto illuminate, è un compito impegnativo per qualsiasi fotocamera anche professionale.
È’ possibile risolvere questo problema con un trucco, la tecnica HDR (High Dynamic Range) consiste nella combinazione di più foto della stessa scena scattate a diverse esposizioni.
Le diverse riprese devono necessariamente essere fatte senza spostare l’obiettivo, su alcune macchine fotografiche esiste una funzione apposita detta bracketing, che automatizza la procedura.
Per mezzo di un apposito software poi si combineranno le foto in modo da ottenere un’immagine con una gamma tonale molto estesa.
Esistono programmi specializzati nella generazione di foto con la tecnica HDR certamente uno dei migliori per Linux ma disponibile anche per Mac e Windows è Qtpfsgui.
Per installarlo su Ubuntu aprite Aggiungi/Rimuovi, sotto Applicazioni. Cercate qtpfsgui e selezionate dall’elenco l’omonimo programma. Fate click su Applica modifiche per confermare l’installazione del software e delle librerie necessarie.
Troverete Qtpfsgui nel gruppo Grafica sotto il menu Applicazioni.
Con un clic sul pulsante Nuovo HDR si lancia un wizard che ci guida nelle varie fasi necessarie ad ottenere l’immagine finale.
Nella prima schermata si scelgono le fotografie da cui partire; il programma è in grado di determinare l’esposizione di ciascuna leggendo i dati Exif contenuti nel file.
Nella schermata successiva è invece possibile allineare manualmente le foto scelte nel caso gli scatti non fossero perfettamente combacianti.
E’ inoltre disponibile una funzione cosiddetta antighosting per il corretto trattamento di oggetti che si sono mossi tra uno scatto e l’altro.
L’ultima fase consiste nella scelta del profilo predefinito più adatto alla generazione dell’HDR, oppure nell’impostazione personale dei parametri. Viene consigliato di scegliere il Profilo 1, che dovrebbe fornire i risultati più equilibrati nel maggior numero di casi, purtroppo i profili disponibili non hanno un nome che ne spieghi le caratteristiche.
Una volta terminata anche questa fase viene creata l’immagine HDR.
Si accede all’altra importante funzione di Qtpfsgui con un clic sul pulsante Tonemappa l’Hdr, il trattamento che consente di ottenere i tipici risultati spettacolari dell’HDR. L’immagine viene ottimizzata in modo da poter essere visualizzata correttamente su dispositivi come i monitor.
Si può sperimentare senza paura di perdere l’originale fino a ottenere il risultato desiderato, infatti ogni clic sul pulsante Applica produce una nuova anteprima senza cancellare le precedenti.