L’obiettivo che dichiara Mozilla per il futuro è una maggiore reattività, più sicurezza e stabilità complessiva, per questo il produttore di Firefox è al lavoro su una nuova implementazione del popolare browser che ormai sta spodestando dal trono Internet Explorer.
Per raggiungere gli obiettivi si lavora per dotare Firefox di un motore che permetta di eseguire singole parti dell’intero programma alla stregua di più processi in contemporanea.
La suddivisione del programma in istanze singole più semplici ha lo scopo di incrementare l’efficienza e la sicurezza, inoltre permetterà di fare un migliore uso dei core della CPU che, con i programmi attuali, non vengono sfruttati totalmente.
A capo del progetto c’è l’esperto sviluppatore di Mozilla Benjamin Smedberg, che dovrà sovrintendere a quattro o più fasi di sviluppo, la prima delle quali sarà completata entro il 15 luglio e prevede il riesame della procedura di bootstrap che sarà migliorata e velocizzata, il risultato sarà una pagina minimale con una barra URL.
La seconda fase, si focalizzerà sull’interazione tra l’interfaccia utente e i contenuti web, sarà terminata entro novembre.
Nel ultima fase si concentrerà per la maggior parte lo sviluppo ed estensione dei lavori precedenti, in più verrà perfezionato il multitasking con il supporto all’esecuzione contemporanea dei processi che racchiudono i contenuti web.
Alla fine, dunque, si otterrà un browser ottimizzato per le architetture multi-CPU, suddiviso in un processo riguardante l’interfaccia utente principale e in altri processi che si occupano dei diversi contenuti web da visualizzare.