Facebook già da tempo ha problemi di soldi, e deve trovare una soluzione alla svelta.
La pubblicità online non consente introiti adeguati a soddisfare i costi di gestione, quindi la dirigenza ha deciso di puntare sui micro-pagamenti.
Secondo indiscrezioni un ristretto numero di utenti e sviluppatori sarà coinvolto in una sorta di simulazione dove con crediti virtuali si potranno acquistare e vendere servizi, nonché applicazioni.
Non sono ancora chiari i dettagli del progetto, certo è che il modello ricorda il sistema adottato da tempo su Second Life.
Sebbene l’azienda non abbia ancora rilasciato comunicazioni ufficiali al riguardo, gli esperti hanno rilevato negli ultimi tempi un incremento delle attività online correlate ai regali virtuali e gadget.
Non resta che attendere gli sviluppi, con la speranza che queste novità non influiscano sull’utilizzo dell’utente finale.