Nella tarda serata di ieri il presidente della repubblica Giorgio Napolitano ha telefonato al premier Silvio Berlusconi, mentre in ospedale era sottoposto ai primi test clinici sui postumi dell’aggressione subita. Il capo dello stato gli ha espresso la sua solidarietà e la preoccupazione per la spirale di violenza che si sta affacciando nel paese. Questa mattina è atteso il primo bollettino medico che darà notizie sulla salute di Berlusconi dopo l’aggressione e la notte passata in osservazione al San Raffaele.
Quindici giorni di prognosi riservata (il periodo potrebbe essere modificato), due denti compromessi, uno dei quali fratturato, infrazione al setto nasale, e ferita lacero contusa al labbro: sono queste le ferite riportate dal presidente del Consiglio, colpito al volto da una statuetta del Duomo di Milano lanciata da Massimo Tartaglia al termine del comizio tenuto dal premier in piazza Duomo.Tartaglia ieri sera ha visto confermare il suo arresto per lesioni personali aggravate dalla qualità della persona offesa e dalla premeditazione perché in tasca gli è stato trovato una bomboletta di spray al peperoncino ed è stato trasferito a San Vittore.
È incensurato, ma con un unico precedente, dato che tempo fa gli è stata revocata la patente. L’uomo è in cura per problemi psichici da circa dieci anni e non risulta legato ad alcun movimento politico. I primi riscontri investigativi propendono per un gesto isolato.Il premier, medicato al pronto soccorso del san Raffaele, è stato anche sottoposto ad un Tac e analisi maxillo-facciali Secondo il medico Alberto Zangrillo, è «molto scosso e dispiaciuto».
Davanti all’ospedale San Raffaele sono comparsi cartelli di incitamento per il premier: «Presidente siamo con te» si legge su uno striscione. Mentre veniva trasferito fuori dal pronto soccorso in una stanza d’ospedale il premier ha rassicurato tutti: «Sto bene, sto bene». All’amico Emilio Fede ga confessato di sentirsi miracolato, un centimetro in più e avrei perso l’occhio».
Facebook si è subito mosso creando gruppi sull’accaduto.
Credo che in questo momento si debba pensare oltre che a Silvio Berlusconi ( doverosa la solidarietà e la pronta guarigione), alla sua famiglia che stà passando un bruttissimo momento di sconforto e paura,.
Essendo io padre non riesco a non pensare ai suoi figli a quello che provano in questo istante, vedere il loro papà oggetto di violenza pura, provate a pensare ai suoi figli lo stato d’animo in cui si trovano, l’ansia di aver rischiato di non abbracciare più il loro papà.
Anch’io sono disoccupato, ma non per questo vado ad attentare la vita di questo o quel politico, ho cercato, cerco e cercherò un posto di lavoro fin quando avrò la salute per farlo,
la mia dignità di padre e uomo, vale di più di cento attentati .
dai ragazzi il vostro papà si rimettera presto e voi potrete abbracciarlo di nuovo.
Auguri di una pronta guarigione presidente.
Al di là del gesto folle di uno squilibrato (almeno così pare), quello che preoccupa è la spudorata e ipocrita “solidarietà” proclamata con tanti “distinguo” da certi politici, il cui moralismo pacchiano fa ribrezzo. Non ho mai votato, finora, per Berlusconi, ma nel prossimo futuro sarò dalla sua parte, dal momento che i suoi avversari politici prendono ancora in considerazione personaggi del tipo Di Pietro e Bindi.
Angelo
E TUTTO ARCHITETTATO DALL’OPPOSIZIONE.
QUEL RAGAZZO AVEVA ALTRI OGGETTI NELLO ZAINO DA SCAGLIARGLI CONTRO.ANNO SCELTO BENE L’INDIVIDUO ( UNO IN CURA DA DIECI ANNI COSì SE LA CAVA CON POCO. SICURAMENTE AVRA’ PRESO MOLTI SOLDI PER QUELLO CHE A FATTO.BISOGNEREBBE ANDARE A VEDERE ANCHE I CONTI DELL’AZIENDA DEL PADRE E LE CONOSCENZE CHE ANNO.
Mi auguro che a qull’aggressore gli venga inflitta la
massima pena possibile senza tener conto dell’infermità mentale che si
dice avere.Io fossi in lei ( Presidente ) aprirei anche un indagine a 360° sulla
sinistra e in particolare su quel dipietro e quella bindi.
Caro Presidente.
Le rivolgo il mio più sentito affetto di pronta guarigione.( Un suo elettore ).
ma tutti quelli ke parlate cosi siete stipendiati da papi silvio oppure solo lecchini??
caro presidente,
sei stato eletto democraticamente da noi italiani e quindi hai il dovere di portare avanti il programma che hai proposto agli italiani.
La grande responsabilità di cui sei stato investito ti impone anche un obbligo di tutelare la tua incolumità e di conservarti in salute perchè non manchi, in questo momento delicato per il nostro paese, la tua illuminata intelligenza. L’odio per il bene dettato dall’invidia e dal male è anch’esso fortissimo e quindi non può essere sottovalutato. Uno come te “arriva ogni cent’anni”.
Fai in modo quindi che tu non possa essere criticato perchè non sei stato sufficientemente attento a sarvaguardare la tua persona. La gente ti ama anche se ti vede solo in televisione o sui giornali. La pericolosita dei perfidi è sempre in agguato e quale occasione migliore quando non sai resistere ai tuoi bagni di folla?
Stai perdendo un paio di settimane di lavoro che, ai tuoi ritmi, sono un patrimonio sperperato!
Datti da fare e rimettiti presto! personalmente mi sento “scoperto” senza la tua presenza.
Che Dio ti protegga.
un tuo “vicino” di casa.