Proteggere la propria password: una ricerca BitDefender rivela che gli utenti non prestano molta attenzione alla loro sicurezza


Il 12% degli intervistati si è dimostrato disposto a rivelare le proprie credenziali
di accesso a chi ha fatto il sondaggio, un perfetto sconosciuto.

BitDefender®, premiato fornitore di soluzioni innovative
di sicurezza Internet, mette in guardia gli utenti sulla necessità di proteggere le proprie
informazioni sensibili, come ad esempio nome utente e password e di diffidare della
condivisione dei dati personali con sconosciuti.
Uno degli aspetti che questa nuova indagine BitDefender ha cercato di determinare
era la modalità con cui gli utenti impostano la propria password. Oltre 670 dei 1000
intervistati scelti (età media di 29,5 anni e provenienza da 16 paesi diversi) ha
ammesso di aver più di tre profili online che richiedono una password per accedere. In
aggiunta, il 73% dell’intero campione statistico ha dichiarato che in realtà ricorre alla
stessa password per accedere ai diversi profili.
“Sulla base di questi risultati, è quindi possibile ipotizzare che una persona che scopre
o indovina un’unica password, può accedere a tutti i diversi profili della persona. In
altre parole, dopo aver scoperto la password per un servizio di messaggeria
instantanea, qualcuno può facilmente intrufolarsi nella tua e-mail, nei profili di social
media, conto bancario e altri conti, utilizzando la stessa password per autenticarsi”, ha
detto Sabina Datcu, Analista per le Minacce Elettroniche di BitDefender e autrice di
questo sondaggio.
L’indagine si è inoltre concentrata sull’approccio degli intervistati a come scegliere il
livello di sicurezza della propria password. Mentre un quarto degli intervistati ha
dichiarato di utilizzare una combinazione di almeno sei caratteri, solo 10 dei 1.000
partecipanti alla ricerca hanno dichiarato di utilizzare una sequenza alfanumerica più
lunga di quindici caratteri.
L’aspetto più interessante non è che le password siano prevalentemente brevi, cosa
comprensibile e conveniente in termini di sforzo mnemonico, ma che più di un
centinaio di persone si siano dimostrate interessate a condividere tali credenziali
importanti al fine di verificare la sicurezza stessa delle password con l’intervistatore. “É
come avere un mazzo di duplicati delle vostre chiavi di casa, e distribuirli a chiunque
ne richiede una copia”, ha affermato Sabina Datcu.
Maggiori informazioni su questo studio sono disponibili in questo articolo presente su
MalwareCity.com.
Nessuna informazione privata o altri contenuti risultanti o derivanti da questa indagine
sono stati raccolti. Nessun dato o informazione riservata relative a persone fisiche o
società sono stati o saranno divulgati, utilizzati per altri scopi o contro le persone che
le hanno rivelato.
Chi è BitDefender®
BitDefender è creatore di una delle linee di prodotti software per la sicurezza informatica più veloci, efficaci e
certificate internazionalmente. Sin dal 2001, BitDefender ha aumentato e stabilito nuovi standard nella
protezione proattiva delle minacce. Ogni giorno, BitDefender protegge dieci milioni di utenti privati e aziende
Comunicato Stampa
www.bitdefender.it
in tutto il mondo, assicurando loro un’esperienza digitale senza pensieri. Le soluzioni Antivirus BitDefender
sono distribuite da un network globale di partner, distributori e rivenditori a valore aggiunto in più di 100
paesi nel mondo. Più informazioni sono disponibili sul nostro sito. Inoltre, il sito di
BitDefender www.malwarecity.com consente agli utenti, gratuitamente, di rimanere aggiornati e
combattare le minacce quotidiane provenienti dal malware.

1 commento su “Proteggere la propria password: una ricerca BitDefender rivela che gli utenti non prestano molta attenzione alla loro sicurezza”

  1. Un antivirus molto invadente
    Mi ha costretto ad inserire una password nel PC di casa, che uso solo io. E ogni mese devo cambiarla per forza. Che palle!
    Ma a che mi serve ‘sta password? A impedire al mio cane di usare il computer?

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