Processo Ruby subito rinviato al 31 maggio.
Tanta attesa e moltissimi giornalisti per la prima udienza del processo “del secolo”.
Protagonista non un “serial killer” ma Silvio Berlusconi, imputato di concussione e prostituzione minorile.
Una folla mai vista, neanche per processi “famosi” come il caso di “Pietro Maso o il Delitto di Cogne”, un cordone di sicurezza per “smistare” i circa 110 giornalisti accreditati di tutta Europa.
Per fare bella figura in questo “grande fratello” mediatico le pareti sono state dipinte ieri pomeriggio, le numerose lampadine rotte cambiate, ed infine un tocco di classe, l’acquisto di tende messe a coprire le gabbie nelle quali nei maxiprocessi siedono gli imputati in stato di arresto.
Una preparazione degna di un film di hollywood, ma niente, delusione per tutti, infatti Il procedimento è stato subito rinviato al 31 maggio.
Silvio Berlusconi come una Rockstar, si è fatto attendere a lungo per poi non presentarsi ed è stato dichiarato contumace, Il suo legale Giorgio Perroni ha sottolineato come l’assenza sia dovuta a “ragioni istituzionali”.
L’udienza è durata pochissimi minuti, causando grossa delusione tra i presenti, Silvio Berlusconi è accusato di avere avuto rapporti sessuali con una minorenne nel periodo che va tra il febbraio e il maggio 2010, e di aver fatto pesanti pressioni alla questura di Milano per rilasciare la giovane marocchina nella notte tra il 27 e il 28 maggio 2010.
Non rimane che attendere la prossima udienza per vedere come il “circo del caso Ruby” si muoverà.
Articolo a cura di Stefano Lavezzi
Era inevitabile che il nostro primo cittadino, il nostro modello, il nostro rappresentante nel mondo, ancora una volta ci trattasse come meritiamo (secondo lui) cioé come una mandria di pecore.
Non gli è nemmeno passato per la testa (??????????????) quando ha affermato che il 6 aprile sarebbe stato in aula stava dicendo l’ennesima , ma non ultima, sciocchezza e che ci stava nuovamente tradendo.