Sono destinati alle videocamere per la videosorveglianza i nuovi sensori CCD al alta sensibilità svelati da Sharp Corporation. Questi sensori realizzati con una tecnologia denominata “progressive scan” sono frutto di un processo di miniautirizzazione mutato dall’esperienza dell’azienda nel settore dei dei ricettori per fotocamere digitali e sono pensati per un vasto campo di impiego sia in interno che in esterno.
Con una sensibilità di 1.900 mV i sensori CCD introdotti da Sharp garantiscono una buona qualità di ripresa anche in condizioni di scarsa illuminazione. La componentistica è ottimizzata per operare in condizioni critiche come l’illuminazione diretta del sole e la collocazione in vicinanza di poli luminosi quali potrebbero essere in esterno i lampioni dell’illuminazione pubblica. In entrambi i casi i sensori proposti da Sharp limitano l’effetto “abbagliamento” mantenendo la riconoscibilità della scena ripresa.
L’impiego di immagini ad alta risoluzione è un aspetto chiave delle nuove tecnologie di videosorveglianza. Alla maggiore definizione delle riprese corrisponde infatti un maggiore dettaglio grafico che facilità il riconoscimento delle eventuali infrazioni. I sensori CCD di Sharp saranno disponibili in due formati. Il modello RJ3331AA0PB ha una risoluzione massima di 520 Kpixel ed adotta lo standard video NTSC (utilizzato dalla TV analogica negli Stati Uniti); il modello RJ3341AA0PB ha invece una risoluzione di 610 Kpixel ed adotta lo standard video PAL (il formato standard della TV analogica nella maggior parte dei paesi europei).
Secondo i dati forniti da Sharp, i primi campioni dei sensori RJ3331AA0PB ed RJ3341AA0PB saranno disponibili per i partner già dal 30 agosto mentre la produzione in serie partirà dal mese di ottobre 2011. Il costruttore prevede una produzione complessiva di circa 100 mila unità al mese.
[Via | Sharp]