Windows 8, il sistema operativo Microsoft che sostituirà Seven, è atteso non prima del 2012. Si tratterà di un ambiente operativo profondamente diverso dai suoi predecessori che riprenderà in parte l’interfaccia “a piastrelle” di Windows Phone 7 e sarà per la prima volta disponibile anche su architettura ARM. L’obiettivo di Microsoft è quello di svincolare Windows dal tradizionale ecosistema dei personal computer per portarlo anche su dispositivi di più recente introduzione, a cominciare dai tablet.
Un primo esempio di questa nuova strategia potrebbe arrivare dalla collaborazione di Microsoft con Samsung che alla conferenza Build in programma tra il 13 ed il 16 di settembre potrebbe svelare i primi prototipi di tablet Windows 8. Dalle indiscrezioni circolate in rete sembra che almeno una delle “tavolette” Samsung per Windows 8 preveda l’impiego di un processore Intel con architettura x86, vale a dire la medesima impiegata su desktop, notebook e netbook. In questo caso è facile ipotizzare l’impiego di una CPU di classe Atom.
Attualmente il mercato dei tablet è dominato dall’architettura ARM che si è imposta nel segmento per l’elevata efficienza energetica. I pochi tablet x86 lanciati finora sono rivolti prevalentemente al mercato business e fanno leva sulla possibilità di utilizzare le stesse applicazioni presenti sui computer aziendali.
Di questo spostamento del mercato ha preso atto la stessa Microsoft che con «Eight» sarà presente su entrambe le architetture. Proprio Windows 8 però potrebbe rilanciare le ambizioni Intel nel segmento dei tablet andando ad unificare le varie soluzioni hardware dietro la medesima interfaccia software. Del sistema operativo di Redmond al momento si sa poco, ma uno dei dati che più ha animato le discussioni della rete riguarda la funzione “instant-on” che permetterà di avviare Windows in una manciata di secondi.
[Via | Cnet]