MSI ha introdotto due nuove schede grafiche ad alte prestazioni rispettivamente basate sulle GPU Nvidia GEFORCE GTX 660 e GEFORCE GTX 650 realizzate con processo produttivo a 28 nm. Questi modelli puntano ad offrire un eccellente punto di equilibrio tra costi e prestazioni ed adottano avanzati sistemi di dissipazione del calore.
La nuova MSI GTX 660 TF 2GD5/OC si basa sul chip GEFORCE GTX 660 ed adotta l’innovativo sistema di raffreddamento Twin Frozr III. Questo sistema con doppia ventola di raffreddamento è in grado di generare un flusso d’aria più elevato rispetto ai sistemi tradizionali ed allo stesso tempo garantire una temperatura della GPU fino al 25% più bassa. Il sistema è inoltre estremamente silenzioso in rapporto alle capacità di dissipazione di cui dispone con una rumorosità ridotta anche di terzo rispetto ad un modello di design tradizionale ed analoga capacità.
La GPU adottata sulla GTX 660 TF 2GD5/OC è costituita da 960 CUDA Core ed opera ad una frequenza di 1033 MHz (1098 in Boost). Grazie ad una dotazione di memoria interna di tipo GDDR5 da ben 2 GB le capacità di elaborazione di questa scheda grafica si annunciano di alto livello anche con le applicazioni grafiche ed i giochi più pesanti. La scheda grafica dispone delle uscite DP, HDMI, DL-DVI-I e DL-DVI-D e si caratterizza per un consumo secondo gli standard TDP di 150 Watt.
La nuova MSI GTX 650 Power Edition 1GD5/OC impiega invece la GPU GEFORCE GTX 650 caratterizzata da 384 CUDA Core e da una frequenza operativa di 1124 MHz. La scheda grafica ha a disposizione 1 GB di memoria dedicata GDDR5. Anche la GTX 650 Power Edition 1GD5/OC si distingue per il sofisticato sistema di raffreddamento che in questo caso è basto sul recente progetto TransThermal. Su questo modello troviamo le uscite Mini-HDMI, DL-DVI-I e DL-DVI-D mentre il TDP è pari a 78 Watt.
Le due schede grafiche sono compatibili con il software MSI Afterburner, uno strumento per la gestione dell’overclock che permette di sfruttare in pieno i vantaggi dei sistemi di raffreddamento Twin Frozr III e TransThermal
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