Se siete tra gli utilizzatori assidui di smartphone e tablet, allora quasi sicuramente conoscerete la grande praticità d’uso garantita dagli auricolari senza fili. In questo campo i nuovi TONE+ di LG rappresentano uno dei modelli più avanzati visti finora grazie ad una progettazione mirata verso le reti LTE di quarta generazione.
Gli auricolari TONE+ si propongono come successori diretti dei precedenti TONE rispetto ai quali introducono una serie di apprezzabili miglioramenti finalizzati a migliorare la qualità del suono. Gli LG TONE+ sono anzitutto compatibili con le comunicazioni VoLTE, una tecnologia emergente che -similmente al VoIP- punta a sfruttare le potenzialità delle reti di telefonia mobile LTE per veicolare comunicazioni in voce tramite internet. Rispetto alle soluzioni oggi diffuse, VoLTE (Voice over LTE) permette di comunicare con un audio in alta definizione e potrebbe essere uno dei vettori di diffusione delle tecnologia LTE presso gli utenti.
L’attenzione alla qualità del suono è sottolineata anche dall’adozione del CODEC professionale aptX normalmente utilizzato da studi musicali e broadcaster ed ottimizzato per la gestione del suono in alta qualità. Gli LG TONE+ dispongono di un sistema multi-connessione Bluetooth che permette di collegare due diverse sorgenti che possono essere ad esempio due smartphone, o uno smartphone ed un riproduttore multimediale. A supporto delle funzioni telefoniche gli auricolari dispongono di un sistema di vibrazione integrato e di una funzione dedicata per l’esclusione del microfono.
Sui terminali Android (mercato di riferimento dei TONE+) grazie all’applicazione BT Reader sarà possibile ottenere la lettura degli SMS tramite sintesi vocale con la possibilità quindi di rimanere informati anche, ad esempio, quando si è alla guida. Gli auricolari LG TONE+ dispongono di una batteria integrata che garantisce fino a 15 ore di autonomia in conversazione e fino a 500 ore in standby. LG ha annunciato l’inizio delle vendite dei TONE+ già in questo mese in Cina, Stati Uniti e Corea. Nessuna indicazione invece per quanto riguarda un eventuale arrivo in Europa.
[Photo Credits | LG]