Il suono acuto e improvviso della sveglia non è certo il modo più indolore per iniziare la giornata. Con la lampada Wake-Up Light Philips propone una soluzione differente che simulando la progressione dell’alba consente un risveglio graduale eventualmente accompagnato da suoni naturali o dalla radio.
Lanciato per la prima volta nel 2006 e giunto alla quarta generazioni il sistema Philips Wake-Up Light ha ottenuto ottimi consensi tra i consumatori tanto da essere stato venduto in più di un milione di pezzi. L’ultima generazione è una sintesi di tecnologia e design che ha portato a dimensioni più compatte che in passato ed ad una forma circolare che richiama ancora più direttamente le forme del sole all’alba.
La lampada Philips Wake-Up Light è pensata per garantire un risveglio dolce e graduale. Una volta impostato l’orario di sveglia, il sistema si attiva con circa 30 minuti di anticipo con una luminosità crescente che raggiunge il suo massimo proprio in corrispondenza dell’ora impostata. Il processo simula il naturale aumento della luce in una stanza in corrispondenza dell’alba e prepara l’organismo per il risveglio. In corrispondenza dell’ora di sveglia è possibile poi attivare ulteriori stimoli sonori costituiti da suoni naturali (da 3 a 5 in base al modello). In alternativa a seconda delle versioni è possibile svegliarsi con la propria stazione radio FM preferita o con suoni personalizzati caricati attraverso una porta USB.
Il modello Wake-Up Light HF3520 è uno dei più completi della gamma. Questa unità permette di simulare le luci dell’alba passano progressivamente dai toni del rosso a quelli del giallo e può essere utilizzata anche come lampada scegliendo tra 20 diverse tonalità di luce. Per la parte sonora la Wake-Up Light HF3520 permette di scegliere tra 5 suoni della natura e la radio FM integrata. La funzione snooze si attiva semplicemente toccando la superficie della lampada e riattiva gradualmente i suoni di sveglia dopo 9 minuti. Interessante è anche la funzione di simulazione del tramonto che con un percorso inverso riduce progressivamente luminosità ed intensità dei suoni per favorire il sonno.
[Photo Credits | Philips]