L’innovativa stampante Olivetti 3D-S2 si appresta a varcare l’oceano per esser ospite di una mostra sull’innovazione del made in Italy a New York. Una occasione per ricordare le innovazione che Olivetti ha portato al mondo a cominciare dall’indimenticato P101 che ha aperto l’era dei personal computer.
Dalla P101 alla Olivetti 3D-S2
Dal 13 al 25 novembre presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di New York si svolgerà una edizione speciale della mostra “Make in Italy – The Exhibition”. All’evento Olivetti porterà la nuova stampante 3D Olivetti 3D-S2 presentata poche settimane fa e destinata al mercato delle piccole e medie imprese. Ma gli Stati Uniti per l’azienda d’Ivrea sono anche storicamente legati al calcolatore P101, geniale progetto ideato da Pier Giorgio Perotto che portò alla nascita dei moderni personal computer e che proprio negli USA ebbe la sua vetrina più importante.
Come in passato la P101 anche la nuova Olivetti 3D-S2 porta con se un grande potenziale di innovazione offrendo alle piccole e medie imprese del tessuto produttivo italiano uno strumento di progettazione, modellazione e prototipazione in grado di rendere più veloce e meno costoso lo sviluppo di nuovi prodotti.
Una scheda Arduino per la Olivetti 3D-S2
Svelata lo scorso mese di ottobre, la Olivetti 3D-S2 è la prima stampante 3D prodotta dall’azienda italiana. La 3D-S2 è realizzata attorno a tecnologie italiane a partire dalla scheda Arduino che ne gestisce il funzionamento. La Olivetti 3D-S2 può essere utilizzata per la produzione di modelli solidi e può impiegare diverse tipologie di materiali. Il prodotto è rivolto soprattutto al mercato delle PMI secondo una logica di apertura e condivisione tecnologica in grado di aumentare la competitività delle aziende.
[Via | Telecom Italia]
[Photo Credits | Telecom Italia]