Potrebbero arrivare molto presto importanti novità dal punto di vista della fusione Wind e 3 Italia, visto che questo nuovo soggetto in ambito mobile ha stretto un accordo con Open Fiber i cui effetti dovrebbero essere avvertiti non solo a proposito della fibra e della linea fissa, ma anche sulla copertura assicurata dai due brand.
Queste alcune dichiarazioni estremamente interessanti rilasciate nel corso delle ultime ore da Tommaso Pompei, amministratore delegato di Open Fiber, in attesa di capire quali saranno gli effetti pratici sulla fusione Wind e 3 Italia:
L’accordo con Wind Tre, uno dei principali operatori del settore, consente di accelerare la realizzazione di una rete di comunicazioni a prova di futuro in 271 comuni nelle aree più densamente popolate d’Italia e ridurre il divario digitale del nostro Paese rispetto al resto d’Europa. Un grande piano di crescita e investimenti che raggiungerà 9,6 milioni di unità immobiliari entro il 2022 a cui si aggiungeranno oltre 9 milioni di unità immobiliari toccate dai due bandi Infratel che Open Fiber si è aggiudicata in 6.753 comuni di 16 Regioni”.
Insomma, per il momento gli utenti non possono fare altro che attendere i prossimi sviluppi per quanto concerne la fusione Wind e 3 Italia, sperando ovviamente che il brand possa fare la differenza anche con il 5G in futuro.