Ci sono alcune informazioni che dobbiamo prendere assolutamente in considerazione, a cavallo di agosto e settembre, per quanto riguarda lo sviluppo di WhatsApp nel mondo Android. Questa volta, però, non parliamo di un nuovo aggiornamento le cui specifiche vengono anticipate dalla solita beta, ma della compatibilità della nota applicazione di messaggistica istantanea con alcuni modelli “vecchiotti”. Allo stesso tempo, però, tali device in alcuni casi risultano ancora molto popolari e diffusi. Anche nel nostro Paese.
Presto WhatsApp non funzionerà su molti smartphone Android di Huawei e Samsung
Non abbiamo ancora tempistiche precise da farvi appuntare, ma l’elenco degli smartphone per i quali WhatsApp tra non molto risulterà non disponibile è particolarmente corposo. Ad esempio, ci sono alcuni modelli tra quelli concepiti in questi anni da Samsung, Huawei, HTC e Sony che dobbiamo prendere assolutamente in considerazione, grazie anche al lavoro portato avanti da Bufale. La fonte, infatti, ha individuato i singoli prodotti che dovremo far rientrare in un discorso del genere:
Alcatel One Touch Evo 7, Sony Xperia Tablet S (3G 16GB, 32GB e 64GB), Acer CloudMobile (S500), Acer Liquid Gallant (E350), Archos 101 XS, Huawei Ascend D Quad XL (U9510E), Huawei Ascend D1 Quad XL (U9510E), Huawei Ascend P1 S (U9200S), Huawei MediaPad 7 Lite, Micromax Canvas (A100), NGM WeMove Atlantis, NGM WeMove Legend, Sony Xperia Miro (ST23a), Sony Xperia Miro (ST23i), Sony Xperia Tablet S (WiFi 16GB, 32GB e 64GB), Sony Xperia Tipo (Dual ST21a2), Sony Xperia Tipo (Dual ST21i2), Sony Xperia Tipo (ST21a), Sony Xperia Tipo (ST21i), Samsung Galaxy Note 10.1 (GT-N8000 16GB, 32GB e 64GB), Samsung Galaxy Note 10.1 (GT-N8010 16GB, 32GB e 64GB), Acer Liquid Glow (E330), Huawei Ascend D Quad (U9510), Micromax A90 (Superfone Pixel), Kyocera Hydro, HTC Droid Incredible 4G LTE, Huawei Ascend P1 XL (U9200E), Huawei Ascend D1 (U9500), Meizu MX (4-core 32GB e 64GB), Meizu MX (M031), Philips Xenium W732, Sony Xperia Neo L (MT25i), HTC One V (CDMA), LG Optimus L5 (E610), LG Optimus 4X HD (P880), HTC Desire V (T328W), Asus Padfone (16GB, 32GB e 64GB), HTC Desire C (NFC A320E), HTC Desire C (PL01110), HTC One S C2 (Z560E), HTC EVO V 4G, LG Optimus L7 (P700), HTC One X (AT&T), HTC EVO 4G LTE, Huawei Ascend P1 (U9200), HTC One S (Z250E), HTC One V (T320E), HTC One X (S720E), Pantech Burst (P9070), Samsung Galaxy Nexus (GT-i9250M), Samsung Galaxy Nexus (GT-i9250T), HTC Velocity 4G, Meizu MX (M030), Huawei Honor (U8860), HTC Vivid, HTC Sensation XL (X315), HTC Amaze 4G, HTC Sensation XE, Sony Ericsson Xperia Active (ST17a), Sony Ericsson Xperia Active (ST17i), HTC Rhyme (ADR6330), HTC Rhyme (S510B), HTC EVO 4G+ (X515E), HTC EVO 3D (X515), HTC EVO 3D (Sprint), HTC Sensation (4G), HTC Sensation (3G) e HTC Desire S (S510E).
In sostanza, tra non molto WhatsApp smetterà di funzionare a bordo degli smartphone il cui sviluppo software si è arrestato ad Android 4.0.3. Una brutta sorpresa per chi in questi anni si è trovato bene coi dispositivi appena citati e che, allo stesso tempo, non aveva in programma il passaggio ad altro modello a stretto giro. Considerando la popolarità dell’applicazione, è probabile che questa sia la leva definitiva affinché il prodotto si possa chiudere definitivamente in un cassetto.
Come accennato, finora non sono pervenute comunicazioni ufficiali a proposito della tempistica entro cui il provvedimento descritto stamane entrerà in vigore. La storia recente di WhatsApp, tuttavia, ci insegna che potrebbero esserci due fasi: la prima, durante la quale lo staff che si occupa dello sviluppo dell’app priverà gli smartphone in precedenza citati dei suoi aggiornamenti. Alcuni importanti, altri decisamente secondari.
La seconda, non è detto entro il 2020, in cui WhatsApp smetterà definitivamente di funzionare a bordo dei dispositivi Huawei, Samsung, HTC e Sony riportati poco fa. Appena ne sapremo di più, pubblicheremo un nuovo articolo a tema.