Wikileaks, bomba a orologeria«Scatenerà crisi internazionali»
IL SEGRETARIO di Stato, Hillary Clinton, e il capo di stato maggiore delle forze armate americane, ammiraglio Mullen, sono seriemente preoccupati. «La pubblicazione anche solo parziale delle informazioni in possesso di Wikileaks potrebbe essere molto pericolosa per le relazioni USA con le alre nazioni.
Rivelare informazioni riservate può mettere a rischio la vita dei soldati e il successo delle missioni». Per il Dipartimento di Stato ci sarebbero implicazioni nei rapporti diplomatici con i paesi alleati e altre potenze che rischiano di aprire crisi internazionali.
Wikileaks per ora si è solo limitata a fornire ad alcuni organi di stampa internazionali, tra i quali il Guardian di Londra, link per i 2,7 milioni di documenti top-secret che annuncia di mettere in rete da un momento all’altro, con l’intento di suscitare un vero tornado nei rapporti internazionali.
Si tratta di incontri confidenziali, interrogazioni, spiate, telegrammi, profili di personaggi, informazioni su governi e gruppi di opposizione che potrebbero compromettere definitivamente le relazioni tra i paesi, se diventassero di dominio pubblico.
SI FANNO tra gli altri i nomi di Putin, Karzai, Netanyahu. Wikileaks, con un’azione di pirateria pilotata, sarebbe riuscita a penetrare nella rete informativa delle ambasciate americane sparse per il mondo succhiando tutte le schede destinate agli uomini della Casa Bianca in un periodo che va dal 2006 al 2009, vale a dire dall’amministrazione Bush a quella di Obama. Inghilterra, Cina, Italia, Russia, Israele Arabia Saudita, sono state messe in stato di allerta.
IN Italia forse non è la tensione politica ma la solita nostra curiosita da “Gossip” farla da padrone ma hai vertici politici non mancano le dichiarazioni allarmanti come quella del ministro degli Esteri, Frattini, che ha parlato di «azione contro l’Italia».
Da Londra il Guardian anticipa:«Solo una piccola parte dell’enorme materiale tocca interessi davvero sensibili». Evidentemente anche quella piccola parte spaventa e imbarazza non solo gli Usa.
gli attesissismi rapporti riservati della diplomazia Usa ottenuti da Wikileaks saranno pubblicati stasera alle 20,30, se non prima.
Per quanto riguarda l’italia si parla del solito
silvio Berlusconi e delle sue “feste selvagge” e il rapporto confidenziale con Putin.
-il grande fratello internazionale ha inizio. Chi ne uscira vivo ?