La tecnologia aiuta la medicina.
Al 90esimo Congresso Internazionale della Società Oftalmologica Italiana è stata presentata una speciale lente a contatto, chiamata volgarmente “lente a contatto bionica“, che potrebbe rappresentare la soluzione per i non vedenti e gli ipovedenti.
Duilio Siravo, presidente dell’Accademia Italiana Oftalmologia Legale, spiega il funzionamento:
In questa lente è stato inserito uno speciale microchip che funziona nello stesso modo di una telecamera trasmettendo un segnale, attraverso un sistema wireless applicato nelle vie retro corticali (detto sembra semplice, ma la tecnologia è “futuristica”).
La lente verrà applicata in un solo occhio, baypasserà il bulbo oculare dirottando direttamente sul nervo ottico o nelle aree deputate all’elaborazione il segnale captato.
La sperimentazione è stata eseguita con successo su animali, ma una volta terminati i test, si pensa di portare la sperimentazione a livello umano.
Dopo la mano e altri arti “bionici” è il momento dell’organo più delicato.