Il Garante per la Privacy ha imposto ai principali operatori di telefonia la cancellazione di informazioni conservate illegittimamente sui siti visitati dagli utenti e la messa in sicurezza dei dati personali archiviati per legge.
Secondo quanto stabilito, i gestori devono conservare esclusivamente i dati di traffico telematico funzionali alla fornitura e alla fatturazione del servizio di connessione e non altre informazioni come, per esempio, le pagine web visitate o gli indirizzi IP di destinazione.
La decisione del Garante arriva al termine di un’attività ispettiva effettuata nell’ultimo anno per verificare il rispetto del Codice sulla Privacy e delle prescrizioni riguardanti la protezione dei dati conservati a fini di giustizia, prescrizioni impartite dalla stessa Authority nel 2005.