Come anticipavamo qualche giorno fa, Yashi completa la propria gamma di tablet con l’introduzione del nuovo Ypad A8. Questo modello ha molti elementi in comune con il fratello maggiore Ypad 10 a cominciare dall’adozione del sistema operativo Android 4.0 che si sta ormai imponendo come standard del segmento. Comune con l’Ypad 10 è anche il fattore di forma a 4:3 dello schermo che però qui è applicato ad un display da 8 pollici con risoluzione nativa pari a 1024 x 768 pixel.
Lo schermo del tablet Yashi Ypad A8 è di tipo capacitivo e supporta in pieno le funzioni multi-touch. Molto interessante per il mercato italiano è la connettività 3G con funzione di telefono che permette all’A8 di svolgere funzioni tipiche degli smartphone. A livello hardware il tablet adotta un processore A10 da 1,2 Ghz affiancato da 1 GB di memoria RAM e da 4 GB di memoria flash per le funzioni di storage. Grazie al lettore per memory card è possibile aggiungere schede di memorie di capacità fino a 32 GB.
Lo Yashi Ypad A8 è equipaggiato con una batteria ricaricabile da 3800 mAH che garantisce una autonomia fino a 6 ore nella navigazione web. Della dotazione fa parte anche una doppia fotocamera digitale; il modello frontale ha una risoluzione di 0,3 Mpixel mentre quello posteriore arriva a 2 Mpixel. Completa è anche la dotazione di interfacce dove troviamo una porta USB 2.0, un connettore digitale HDMI e gli ingressi per cuffie e microfono. La connettività wireless è invece garantita dalla presenza di Bluetooth 2.1 e Wi-Fi 802.11b/g/n.
Il tablet Ypad A8 misura 209 mm in altezza e 158 mm in larghezza con uno spessore di poco superiore al centimetro (10,5 mm per la precisione). Si tratta di dimensioni che confermano il buon compromesso raggiunto da Yashi con la scelta di adottare un poco comune schermo da 8 pollici. La portabilità del dispositivo è ulteriormente esaltata da un peso complessivo di soli 450 grammi. Secondo le indicazioni del produttore l’Ypad A8 sarà disponibile entro la fine di maggio con prezzi che partiranno da 279 euro.
[Photo Credits | Yashi]