Cloud è la parola magica che in diverse declinazioni ha caratterizzato l’informatica negli ultimi anni. Il cloud computing da servizio rivolto soprattutto alla imprese sta ormai prendo piede anche tra gli utenti privati. A supporto di questo processo Western Digital ha annunciato una nuova collaborazione con Dropbox.
Western Digital offre una ampia gamma di prodotti dedicati al ‘personal cloud‘ che consentono di condividere facilmente documenti e risorse all’interno della propria rete privata. Prodotti come My Book Live (in foto), My Book Live Duo e My Net N900 Central HD sono progettati per permettere agli utenti di centralizzare i propri archivi di documenti, foto, video e musica ed allo stesso tempo di potervi accedere facilmente da qualsiasi nodo della rete LAN.
La collaborazione con Dropbox (uno dei più celebri servizi di ‘disco remoto sul web’) in questo senso costituisce la naturale estensione delle funzioni già incluse nei prodotti Western Digital. A livello operativo l’azienda introdurrà il supporto per Dropbox nelle prossime versioni di WD 2go, l’applicazione per la gestione dei servizi cloud disponibile su iTunes App Store per i dispositivi iOS (iPad, iPhone, iPod Touch), e su Google Play e Amazon Appstore per i sistemi Android. Attraverso WD 2go gli utenti avranno accesso completo al proprio spazio Dropbox con la possibilità di caricare e scaricare file e gestire l’organizzazione dei documenti.
Mediante l’integrazione di Dropbox in WD 2go si andrà verso l’unificazione concettuale tra i dati della personal cloud e quelli disponibili sul web. Un file potrà essere trasferito dai propri sistemi di storage verso i server di Dropbox e viceversa a seconda dell’esisgenza del momento. Il rinnovamento dell’applicazione WD 2go è completato da nuove funzioni studiate per offrire agli utenti il pieno controllo del sistema di storage gestendo la memorizzazione, l’organizzazione ed il download dei file. Il software dispone di funzioni per la condivisione di documenti tramite mail e di un pratico sistema ‘auto-discover’ che individua automaticamente sulla rete Wi-Fi smartphone e tablet abilitati all’accesso sulla personal cloud.
[Photo Credits | Western Digital]