Il Tascam DR-1 è un registratore digitale palmare, portatile e molto compatto.
DR-1 può registrare ore di audio in formato lineare o compresso, i files sono salvati su una comoda memory card SD allo stato solido. I formati audio implementati sono MP3 oppure WAV.
Una coppia di microfoni, il cui angolo di ripresa può essere regolato a piacere, consente all’utente di realizzare registrazioni di qualità nei più differenti contesti.
Sono presenti due ingressi per microfoni esterni monofonici, oppure per uno stereo.
Il registratore portatile comprende anche una serie di plus molto utili nell’impiego quotidiano, come un controllo di guadagno automatico, un limiter analogico per una gestione ottimale del segnale e dei picchi in registrazione ed un filtro disinseribile per le frequenze più basse che consente di eliminare eventuali rumori indesiderati.
Durante la registrazione possiamo scegliere di applicare uno degli undici effetti previsti ed è possibile in seguito sovraincidere una traccia audio aggiuntiva, ad esempio narrazione o canto. Non mancano molte altre funzioni utili, come la possibilità di modificare la velocità di lettura, il pitch, un accordatore cromatico ed un metronomo. E’ inoltre implementata la funzione “vocal cancel”, conosciuta anche come “center canceller”, utile per rimuovere o attenuare le parti vocali normalmente poste al centro del mix.
Il DR-1 ha in dotazione una memory card SD da 1-Gigabyte ed una batteria ricaricabile agli ioni di Litio che permette diverse ore di registrazione. L’alimentatore di rete è acquistabile a parte, e quindi opzionale.
Principali impieghi:
L’utilizzo del DR-1 va oltre il semplice concetto di registratore portatile per eventi musicali live, certo questo ultracompatto rappresenta un compagno ideale per il musicista che non vuole mai perdere l’ispirazione musicale pur trovandosi in un contesto nel quale “salvare un’idea” sarebbe difficile se non impossibile. Le possibilità di utilizzo sono comunque innumerevoli, dalla registrazione delle lezioni, siano esse di carattere musicale e non (un allievo può ad esempio registrare la performance musicale del maestro e riascoltarla a velocità rallentata ma mantenendo il pitch originale), alla registrazione in sala prove di una band (grazie alle funzioni di limiter ed alle precise regolazioni di guadagno, che tengono a bada i picchi di segnale che comunemente si verificano in un frangente di questo tipo), fino ad arrivare ai giornalisti, reporter e a tutti coloro che operano nel campo dell’informazione e della carta stampata, che possono ora mandare definitivamente in pensione gli ormai datati registratori analogici a microcassetta. Il DR-1 può inoltre rivelarsi strumento utile per tutti coloro che registrano suoni o rumori di ambiente, per realizzare librerie, collezioni di effetti e sonorizzazioni.