L’AV 10 ideato e progettato in Italia da Audison è un raffinato subwoofer dedicato agli impianti di intrattenimento per l’auto Questo altoparlante si distingue per l’alta qualità del suono che è in grado di produrre, per l’elevata flessibilità che garantisce e per una grande cura nel design.
L’alto livello tecnico dell’Audison AV 10 è stato confermato nella recente edizione degli EISA Awards, i prestigiosi riconoscimenti che i rappresentanti di 50 riviste specializzate di 19 paesi europei attribuiscono ogni anno ai migliori prodotti tecnologici. L’AV 10 si è in particolare imposto nella categoria “European In-Car Subwoofer 2012-2013“. Per il gruppo Elettromedia a cui il marchio Audison fa capo è l’undicesimo premio portato a casa nei severi test della European Imaging and Sound Association e fa seguito al titolo di European In-Car Amplifier 2011-2012 vinto dal sistema AV 5.1k e al titolo di European In-Car Speaker System 2010-2011 attribuito al sistema AV K6.
L’Audison AV 10 è frutto di una complessa opera di progettazione in cui si è fatto ampio uso della simulazione software per scegliere forma e materiali del subwoofer in grado di garantire la massima qualità anche alle alte potenze. Il cono è progettato secondo un design open-air che limita i fenomeni di riflessione delle onde sonore mentre le bobine sono realizzate in alluminio con rivestimento in rame per ottenere un suono pulito ed una elevata efficienza. Il profilo Triple Wave surround fornisce linearità di erogazione e costanza delle prestazioni in tutte le condizioni di utilizzo. Un sistema di ventilazione radiale infine mantiene ottimali le condizioni di lavoro del subwoofer e ne migliora l’affidabilità.
A livello più strettamente tecnico l’AV 10 offre una potenza massima nell’uso continuato di ben 400 W con un valore di picco che raggiunge gli 800 W. Il cono utilizza elementi in carta pressata con fibra di cotone che esaltano la diffusione dei bassi. Le dimensioni compatte ed il peso contenuto ne permettono l’installazione anche in spazi limitati.
[Photo Credits | Elettromedia]