Sarebbe eresia pensare che essere ben posizionati sui motori di ricerca sia cosa da tutti, ma lo sarebbe altrettanto se penassimo che farlo sia cosa impossibile.
Per poter assicurarsi una buona posizione sul principali motori di ricerca è necessario seguire poche regole, non scritte, ma consolidate.
Partiamo dal principio, la progettazione di un sito internet.
Durante la progettazione di un sito internet, la prima variabile da tenere in considerazione è la struttura. Pensare di indicizzare un sito costruito in flash è un eresia, un blog no. Perché? Gli spider, ad oggi, seguono i link per passare da una pagina all’altra e premiano i contenuti e la diffusione degli stessi.
Quindi il primo passo è l’accettazione dal compromesso tra immagine e il contenuto.
Il secondo passo è la scelta delle parole chiavi, i cosiddetti META TAG. Nella scelta delle parole chiave il brainstorming è necessario, più menti generano più parole. Queste dovranno essere scremate con cura, fino ad ottenere 4-5 parole coerenti il più possibile con il nostro business. Ovviamente dovranno essere anche le più ricercate sul web.
Scelte le parole non ci resta che la creazione dei contenuti, contenuti che dovranno essere congruenti con le parole selezionate per la pagina.
Ricorda: i contenuti devono essere tali da non essere paragonati a Guerra e Pace, ma nemmeno stringati.
Nelle pagine secondarie possiamo essere anche più prolissi, inserendo sempre le informazioni principali in alto e inserendo delle ancore nel testo per gli approfondimenti. Nella home page, invece, i contenuti saranno coincisi, chiari ed esaustivi. Ad ogni parola chiave nel testo verrà collegato un approfondimento nelle pagine interne.
Il principale errore che si commette è pensare che il lavoro sia terminato. Nulla di più sbagliato.
In primo luogo occorre registrare il proprio dominio sui principali motori di ricerca, in secondo luogo dobbiamo creare contenuti su siti esterni relativi alle nostre parole chiave.
La rete deve parlare di noi e lo spider deve poter seguire questa rete fino ad arrivare alla fonte, cioè noi.
Attenzione: non duplichiamo i contenuti del nostro sito nella rete, i motori di ricerca non apprezzano.
Ora ogni pigro si chiederà: “Ma quanti contenuti devo creare?” Una delle regole non scritte cita che generare 400 articoli all’anno permettono di stare nella prima pagine dei motori di ricerca.
Quanto detto vuole essere un consiglio (grossolano) per tutti coloro che si confrontano per la prima volta con il web e che presi dallo sconforto vorrebbero abbandonare. Spero che questo articolo possa sollevarvi il morale.