Bisogna analizzare con grande attenzione le ultime indiscrezioni che hanno preso piede sul web a proposito dell’iPhone 15, destinato ad arrivare sul mercato tra poco meno di un anno. Le considerazioni di oggi, va premesso, rientrano in un discorso più ampio che coinvolge altri progetti di Apple. Insomma, proviamo a fare il punto della situazione, con alcuni rumors particolarmente interessanti per chi segue da vicino le vicende della mela morsicata.
Da escludere l’adozione del Touch ID per iPhone 15: le ultime indiscrezioni di inizio ottobre
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, ad esempio, Apple sta sviluppando nuovi modelli di iPad Pro, Mac e Apple TV e almeno alcuni di questi prodotti saranno rilasciati ad ottobre. Tuttavia, Gurman continua a credere che sia improbabile che Apple organizzi un evento questo mese.
Nell’ultima edizione della sua newsletter Power On , Gurman ha affermato che “il grande iPhone 14 presentato il mese scorso era probabilmente quello per Apple nel 2022 in termini di presentazioni importanti”, suggerendo che qualsiasi lancio di iPad, Mac e Apple TV sarebbe stato annunciato con comunicati stampa, briefing con i media e aggiornamenti al negozio online di Apple.
La scorsa settimana, Gurman ha riferito che i nuovi modelli di iPad Pro da 11 e 12,9 pollici, MacBook Pro da 14 e 16 pollici e Mac mini con chip della serie M2 sono “molto probabilmente lanciati” prima della fine del 2022. Ha anche ha affermato che una Apple TV aggiornata con un chip A14 e un aumento di 4 GB di RAM si stava “avvicinando e potrebbe potenzialmente essere lanciata quest’anno”.
Gurman ha anche affermato che Apple ha testato il Touch ID sotto lo schermo negli ultimi anni , ma non si aspetta che il Touch ID ritorni per l’iPhone 15 o altri modelli di punta nel prossimo futuro. Gurman può immaginare un nuovo iPhone SE con un pulsante di accensione Touch ID sul lato, ma non ha “sentito nulla che sia effettivamente in cantiere”.
Un’altra curiosità menzionata nella newsletter di Gurman è che Apple ha apparentemente testato la funzionalità di monitoraggio del sonno per l’HomePod – non è chiaro quale modello – ma non si aspetta che questa funzione venga lanciata al pubblico presto, se mai.
Vedremo quali saranno le altre valutazioni di Apple in vista del 2023, soprattutto per quanto concerne i valori aggiunti che dovranno essere garantiti al nuovo iPhone 15. Dopo i top di gamma di quest’anno che non hanno pienamente convinto la critica, servirà molta attenzione per non fallire le prossime mosse.