Sta girando soprattutto su Facebook la bufala relativa alla piccola Kata ritrovata. La bambina non si riesce a trovare da circa un mese, ma alcuni post clickbait all’interno dei social network stanno evidentemente alimentando disinformazione in merito, con il concreto rischio di rallentare le indagini. Le persone, infatti, potrebbero pensare che tutto sia finito per il meglio, evitando di segnalare eventuali avvistamenti.
La bufala su Kata ritrovata sta spopolando su Facebook
Dunque, occorre smentire purtroppo le voci su Kata ritrovata, come opportunamente riportato da alcuni siti specializzati oggi. Nasce una nuova ipotesi per la scomparsa della piccola Kata: si pensa che non abbia mai lasciato Firenze. Una nuova importante notizia è quella arrivata in queste ultime ore per la scomparsa del piccolo Kata. Gli inquirenti ipotizzano infatti che la bambina di 5 anni non sia mai uscita da Firenze e che si trovi in un altro stabile occupato abusivamente.
Anche su questa eventualità le forze dell’ordine mantengono il massimo riserbo, questo perché ogni ora è importante per portare allo sfondamento delle indagini. Da quanto riporta il quotidiano Il meteo, sarebbe crollato uno degli ex occupanti di quella struttura. Per questo ha raccontato agli agenti che in realtà alcuni abitanti rumeni hanno preso la bambina e poi l’hanno portata in un altro edificio occupato.
Questa ipotesi sta prendendo sempre più piede. Per questo i carabinieri stanno controllando una vecchia mappa della città, in cui segnano tutte le strutture che ora sono abbandonate e occupate. Non è escluso che nelle prossime ore possano fare i primi controlli.
La piccola Kata ha solo 5 anni e dal primo pomeriggio di sabato 10 giugno sembra essere svanita nel nulla. Sua madre Kathrina raccontava di averla affidata a uno zio quando usciva la mattina presto per andare al lavoro. Quando però è tornata all’ex albergo Astor, abbandonato e occupato abusivamente, sono trascorsi diversi minuti prima di fare la triste scoperta. Questo perché la donna è andata a farsi una doccia e ha cercato la figlia.
In un primo momento ha provato a cercarla da solo, ma poiché di lei non c’erano più tracce, ne ha denunciato la scomparsa intorno alle 20. Gli agenti hanno subito avviato le ricerche ma fino ad oggi nessuno ha avuto sue notizie. In ogni caso, è importante smentire le voci su Kata ritrovata, in quanto le persone in caso di avvistamento potrebbero essere portate a non segnalare la cosa alle Forze dell’Ordine, con tutto quello che ne consegue.