La crisi finanziaria globale ha ormai raggiunto dimensioni enormi. I mercati finanziari stanno trattenendo il respiro mentre, secondo quanto stimato da G DATA Security Labs, Spammer e ladri di dati si stanno organizzando per approfittare della situazione. In quest’ultimo periodo segnato da una congiuntura negativa a livello mondiale gli esperti di G DATA hanno evidenziato un sensibile aumento per quanto riguarda le mail di spam e phishing caratterizzate da un chiaro riferimento alla crisi bancaria.
L’obbiettivo dei criminali online si presenta vario ed articolato spaziando da truffe per piani di ammortizzazione debiti e clausole dedicate per crediti o prestiti fino ad arrivare al classico furto di dati personali attraverso pagine web infettate da malware.
Tra le varie opportunità offerte all’ignaro utente figurano quelle che offrono prestiti fino a 50.000 euro grazie al (presunto) supporto di banche dell’Est Europa che mirerebbero ad espandersi nel Vecchio Continente con offerte particolarmente vantaggiose, proponendo ad esempio, un tasso di interesse pari al 5,5%.
Anche le procedure per ottenere tali prestiti risulterebbero estremamente agili e semplificate al fine di invogliare privati, famiglie o società a sottoscrivere un contratto rimandando, spesso e volentieri, a un sito internet fasullo infettato da malware.