L’amministratore delegato di Opera Software Jon von Tetzchner ha commentato la decisione di Microsoft, che concederà la possibilità di disattivare Internet Explorer e altri componenti da Windows 7, affermando che tale operazione non è sufficiente a risolvere il problema.
Dopo aver provocato l’avvio delle indagini antitrust della Commissione Europea proprio riguardo la presenza del browser Web di Microsoft all’interno del sistema operativo, ora von Tetzchner chiede che si faccia qualcosa in più.
La proposta di Opera è quella di inserire nei sistemi operativi uno strumento che consenta, durante la fase di installazione, di selezionare il browser Web da un elenco che comprenda anche i software non di Microsoft, i cui file di installazione dovrebbero eventualmente essere già presenti nel media utilizzato per il setup.
Windows 7 permetterà di disattivare IE, Media Player e altri componenti, i cui file restano però nell’hard disk dell’utente.
È proprio questo aspetto quello che non è stato apprezzato dal CEO di Opera Software. Ciò, infatti, non lascerebbe agli utenti la completa facoltà di scegliere un’alternativa.
Anche in Ubuntu e molte altre distro linux ce preistallato Firefox, quindi non vedo quale è il problema?
Firefox si può disinstallare completamente.
Firefox non ha monopolio.
Ubuntu non ha monopolio.
Ubuntu e Firefox non sono prodotti dalla stessa azienda.
Bastano?