Samsung apre in contenporanea in Italia, Francia e Gran Bretagna, a partire dal 14 settembre, il suo negozio di applicazioni per cellulari e smartphone.
Dopo Nokia e il suo Ovi e Lg con un sito attivo da luglio in Asia, scende quindi in campo direttamente anche la casa coreana a rappresentare nella lotta contro l’App Store di Apple il gotha dell’industria mobile lato terminali.
La strategia non è cambiata ma la “necessità” di buttarsi in un settore dove ormai ci sono praticamente tutti i big della telefonia mobile ha portato all’apertura di un “app store” che vedrà gli utenti italiani fra i primi in assoluto a poterne saggiare la valenza. Giochi (prodotti da Gameloft ed Electronics Arts), servizi di social networking, e-book e vari programmi di utilizzo personale compongono il menu di oltre 300 applicazioni che Samsung renderà disponibile da subito, con l’intento di superare quota 2.000 già entro la fine del 2009.
Tecnicamente, informa il produttore, il servizio è progettato per visualizzare automaticamente il catalogo delle applicazioni relative al modello Samsung che si sta utilizzando e predisposto per funzionare in mobilità sia attraverso le reti cellulari che via connessioni Wi-Fi, fermo restando il fatto di potervi accedere anche da pc attraverso un apposito software che consentirà di scaricare tutte le applicazioni desiderate e gestirle da computer. Le applicazioni a pagamento si potranno acquistare inizialmente solo con carta di credito e, successivamente, anche con addebito sul proprio conto telefonico. Quanto ci voglia ricavare Samsung dal suo “Application Store” non è noto ma la sensazione è che rimanga una voce di secondaria importanza rispetto alla volontà di immettere sul mercato molti più nuovi modelli della concorrenza (leggi Nokia e Lg); difficile quindi che i vertici della società abbiano progettato a tavolino di inseguire Apple sebbene lo sforzo pro sviluppatori e fornitori di contenuti (vedi la nascita recente del Seller Site http://seller.samsungapps.com loro dedicato) sia stato fatto.
Ma Apple non rimane a guardare, non si ferma lo sbarco dell’iPhone 3G S in Cina (con l’operatore China Unicom) per l’inizio di ottobre il numero di applicazioni scaricabili per il melafonino aumenta ogni giorno di più.
Fra queste la nuova versione 3.0 di Facebook 3.0 (scaricabile gratuitamente da iTunes), che permette fra le altre funzionalità aggiuntive quella di caricare filmati tramite l’iPhone 3G S, l’applicazione Wikipedia Mobile e la nuova versione di “Movies”, programma per navigare in modo interattivo nel social network Flixster, uno sei siti più amati e frequentati dagli appassionati di cinema americani.