Per quasi due ore – un’ora e 45 minuti, secondo il comunicato ufficiale di Google – Gmail è rimasta inaccessibile per moltissimi utenti in tutto il mondo.
La causa sarebbe da ricercare negli interventi di upgrade ai server di Gmail: la disconnessione di alcuni – necessaria per eseguire i lavori – ha portato al sovraccarico di quelli rimasti in attività, che non hanno retto alle numerose richieste degli utenti.
Il problema è stato aggravato dal fatto che alcuni router, registrando l’eccessiva lentezza, hanno iniziato a rifiutare il traffico, peggiorando la situazione di quelli che invece continuavano ad accettarlo.
Ora Gmail è tornata alla normalità e Google si sta assicurando che nessuno dei suoi router rifiuti più le connessioni: in questo modo gli utenti noteranno forse un’esasperante lentezza, ma non resteranno chiusi fuori dalle loro caselle di posta.
Google tiene a precisare tuttavia che sebbene l’interfaccia Web non fosse utilizzabile, la gestione della posta in quelle due ore era comunque possibile via Pop o Imap: chi usa un client per consultare la propria email non si è dunque accorto di nulla.
Il disservizio ha colpito, come già successo in passato anche gli iscritti a Google Apps Premier Edition, che prevede il versamento di una quota periodica: in questi casi la politica di Google è di estendere l’abbonamento a titolo di risarcimento.