Per utilizzare un qualsiasi motore di ricerca l’utente deve inserire una chiave di ricerca attraverso la quale riceverà una serie di link a contenuti online di differente natura: testi, immagini, video o collegamenti a news e mappe.
Questo processo logico e divenuto di uso comune prevede l’inserimento di una o più chiavi testuali al fine di ricevera una moltitudine di risultati.
Nelle scorse ore Bing ha annunciato una novità che si differenzia notevolmente dal processo logico appena descritto: con Bing Visual Search le chiavi di ricerca potranno essere delle immagini attraverso le quali i risultati verranno perfezionati e filtrati, fino al raggiungimento del contenuti online desiderato.
Per capire come funziona Bing Visual Search – attualmente in fase beta e con ampio margine di miglioramento – bastano poche prove online. Si ipotizzi di aver visto un particolare telefono cellulare, di esserne rimasti colpiti da un particolare estetico ma se ne ignori il brand e il nome del modello: con Bing Visual Search è possibile avere a colpo d’occhio una visualizzazione di tali prodotti e cercare tra le varie immagini.
Inoltre, passando un singolo elemento con il puntatore nel mouse verrà visualizzato il nome del produttore e del modello; cliccando su ogni immagine si potrà perfezionare la propria ricerca. Anche la modalità di visualizzazione può essere perfezionata per prezzo, per data di presentazione del prodotto o per brand. Con un pizzico di ironia si potrebbe dire che in questa interfaccia manca solo il tasto “compra qui”, ma di fatto è ben chiaro come tutte queste innovazioni abbiano anche un fine commerciale.
Purtroppo per accedere a Bing Visual Search è necessario impostare tra le preferenza la lingua inglese.
secondo una ricerca condotta da Microsoft Research l’utilizzo di immagini per effettuare le proprie ricerche si rivelerebbe più veloce del 20% rispetto alla comune interazione testuale.
L’utilizzo delle tecnologie Silverlight ha permesso di realizzare un’interfaccia grafica molto intuitiva e al contempo semplice, ma il tutto risulterà ancor più interessante con la massiccia disponibilità di dispositivi in grado di supportare le funzionalità touch e multi-touch.