Potrebbe essere chiamato netphone il nuovo “giocattolo” in arrivo dalla Francia sugli scaffali tecnologici italiani a partire da gennaio 2010. E’ prodotto dalla Sagem ed è un incrocio tra in netbook e unosmartphone.
E’ il più piccolo dispositivo elettronico del mondo, si chiama “Spiga”, ha uno schermo touch da 4,8 pollici e pesa 315 grammi. Sta nel palmo di una mano e ha una tastiera qwerty da 56 tasti.
Ha una miriade di interfacce (HSDPA/HSUPA/UMTS, Wi-Fi b/g, Bluetooth 2.0+EDR, una porta USB) ed una colorazione bianca perlata con dettagli in argento e linee arrotondate.
Il sistema operativo è windows XP home SP3 su una micro-SD da 8 gb. Completa il netphone una memoria ram da 512mb a 400 mhz e una webcam a 1.3 megapixel con microfono. Il processore è un Intel Atom da 1.1 Ghz. Tutto a circa 500,00 euro.
Due potrebbero essere i difetti di questo nuovo piccolo prodotto.
La tastiera troppo piccola per scrivere agevolmente, e Sagem precisa che Spiga può essere integrato in un notebook più grande e quindi dare connettività allo stesso computer madre. L’hard disk SSD troppo lento per i cicli continui che windows pretende dai suoi sistemi operativi e quindi dai dischi rigidi montati sui nostri computer domestici.
Volevo evidenziare due punti:
1) La tastiera di SPIGA by Sagemcom è una qwerty a 56 tasti che consente di scrivere a 2 mani con rapidità e precisione.
Lo SPIGA non è integrabile, bensì è un prodotto multiconnessione a è stante
2) SPIGA non è equipaggiato con un hard disk, bensì con un flash NAND che ne velocizza i cicli consentendo l’utilizzo di tutte le applicazioni comuni (PPT, Excel, word, etc..)
In definitiva….un signor prodotto