Sarebbe poco sicuro Windows 7 secondo la softwarehouse di antivirus Sophos: nei test, Seven avrebbe lasciato passare 8 nuovi virus su 10 e i due “bloccati” non sarebbero riusciti ad attaccare l’Os solo perchè sfruttano l’Autorun
Ormai Windows 7 è presente sugli scaffali dei negozi da diversi giorni, ma non si smorza l’atenzione sul nuovo arrivato. Nè le critiche. Per Sophos non sarebbe sicuro, se non abbinato a un buon antivirus.
Sprovvisti di quest’ultimo, l’il nuovo sistema operativo di casa Microsoft lascerebbe passare in media 8 virus su 10.
In Windows 7, in realtà, è presente una nuova versione dell’UAC – il controllo account utente presente in Vista – per impedire l’installazione non autorizzata di malware. Ma non sembra migliore della precedente.
Nello specifico, sono stati inviati a Windows 7 dieci campioni di nuovi virus: di questi, solo due sono stati bloccati dal nuovo sistema, ma solo perchè sfruttano la funzionalità di Autorun che, a differenza dei precedenti sistemi operativi, è stata eliminata in Windows 7.
Microsoft rischia quindi di deludere le aspettative, dichiarando «la frequenza di iinfezioni in Windows Vista SP1 è stata del 61,9 % inferiore rispetto a Windows XP SP3» nel Report sullo stato di protezione Microsoft volume 7 .
Sono ancora molti gli utenti attaccati al vecchio Windows Xp: il 70,5% contro il 19% di Vista e il 2% di Seven.
Chissà se il nuovo arrivato riuscirà a scalfire un predominio che perdura ancora, nonostante gli sforzi della casa di Redmond.