Dal famoso New York Times arriva la notizia che l’indagine per scoprire l’identita del creatore di Chatroulette ha dato i suoi frutti.
Si tratta di Andrey Ternovskiy, uno studente di 17 anni di Mosca.
Il sito consente di effettuare connessioni tra utenti prelevati a caso all’interno del database del sistema.
Andrey Ternovskiy ha dichiarato “di aver creato il sito per puro divertimento e che non pensava che il fenomeno potesse ingigantirsi tanto da attirare così numerose persone”.
I dati dei log rivelano che circa l’80% degli utenti provengono dagli Stati Uniti.
Attualmente i dati del sito sono di di 20.000 utenti giornalieri.
Beh ci sarebbe da dire che anche in Italia il fenomeno chatroulette è diffusissimo. Pareva che non fosse destinato a durare invece le videochat italiane spuntano come funghi. Mi chiedo: saranno velenosi??
Ciao Luana, ti riferisci ai funghi o alle chatroulette quando parli di velenosi?