Assoprovider è lieta di comunicare che le è pervenuto parere ufficiale favorevole circa la procedura di autenticazione tramite sms o carta di credito dell’utente che si connette alle reti di comunicazione elettronica attraverso la tecnologia wireless.
In tale nota, l’autorità competente, con le dovute precisazioni, ha ritenuto che queste soluzioni siano un più che accettabile compromesso fra le esigenze di sicurezza e controllo, e quelle di snellimento della procedura di autenticazione per ridare slancio al mercato Hot Spot.
La fotocopia del documento di identità si sarebbe tradotto viceversa in costi ingenti e spesso in difficoltà insormontabili, per l’operatore (predisporre punti di accesso e registrazione presidiati) ed in complicazioni per l’utente finale (recarsi fisicamente nei punti predisposti ed attese per la registrazione) che hanno reso finora inutile ed antieconomica la predisposizione di Hot Spot in aree aperte al pubblico, ad eccezione di rari casi particolarmente strategici (aeroporti, etc.).
Oggi, grazie alla richiesta di chiarimento di Assoprovider, e alla risposta conseguente, è finalmente chiaro per tutti quali procedure di autenticazione siano lecite: il mercato degli Hot Spot si riapre quindi a tutti i player, nel pieno rispetto della legalità.